«Comincerei con la definizione di questa parola "eccesso", che può avere anche altri sinonimi; per esempio invece di dire eccesso, eccessivo, potrei dire ciò che è esagerato, ciò che è estatico, cioè che è al di là della media, ciò che travalica, supera l'ordinario tran tran delle cose, quello per cui vado in un negozio e tanto pago tanto ricevo; questa è la vita ordinaria, lo scambio do ut des. Qui invece si tratta del dare in perdita, del dare in gratuità; si tratta di qualcosa di eccedente, di uno squilibrio dell'esistenza; si tratta di qualcosa che esce dai binari ordinari della vita quotidiana in cui uno cerca di mantenere sempre l'uguaglianza. Il tema non è facile, ma è nodale».
Carlo Maria Martini, Maria Maddalena, 99